Case a prezzi stracciati: il sogno nel cassetto di ognuno di noi

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Quali sono le case a prezzi bassissimi?

È il sogno coltivato in tutta una vita dal cittadino medio, ma, nella stragrande maggioranza dei casi, è destinato a rimanere chiuso nel cassetto per sempre. L’acquisto della casa è sempre una questione spinosa per tutti, un problema da risolvere con iniziativa e sollecitudine che comporta sempre rinunce e sacrifici. Le rinunce devono essere accettate perché non sempre la casa che poi si acquista è quella ideale che la fantasia ha costruito come strutturalmente perfetta ed economicamente alla portata delle proprie tasche. I sacrifici devono essere sostenuti perché si parla sempre di cifre importanti che solo in pochi ne hanno disponibilità immediata in forma liquida. E da qui inizia un iter lungo e tormentato di ricerca dell’istituto di credito migliore, il mutuo meno impegnativo, le clausole meno rigide e le scadenze più flessibili. Infine, una volta ponderati a fondo tutti i fattori critici della faccenda, inizia a incombere un impegno mensile che è sempre difficile da rispettare. Non ultimo, il fattore psicologico: la scadenza mensile da rispettare spesso genera ansie e preoccupazioni per chi ha acceso un mutuo della durata di decenni visto che spesso sarà il fedele compagno di tutta una vita. Tutto questo perché i prezzi stabiliti sono spesso proibitivi o comunque non alla portata delle rispettive tasche. Nel mercato immobiliare, le soluzioni sono pressoché infinite, basta scendere a compromessi anche se in alcuni casi, in alcune aree geografiche soprattutto, ci sono differenze enormi a livello di prezzo al metro quadro quando si tratta di operazioni di compravendita. Statistiche alla mano, le regioni centromeridionali sono quelle con tariffe medie più abbordabili.

  • Molise. La regione Molise è l’unica la cui media dei prezzi al metro quadrato delle civili abitazioni si aggira intorno ai mille euro. 1065 è la cifra registrata e una delle sue ragioni è la condizione geografica e socio-economica. Si tratta di un territorio con altitudine rilevante, con densità di popolazione bassa ed un comparto economico ancora in via definizione. Nei capoluoghi di provincia Campobasso e Isernia, dove la domanda è più consistente, si registrano aumenti sostanziali, specialmente nei centri storici e nei pressi dei poli produttivi. Sul litorale adriatico del Molise, anche le case ad uso vacanza hanno prezzi stranamente concorrenziali.
  • Calabria. Nonostante la Calabria abbia innumerevoli luoghi di villeggiatura estiva, si trova al secondo posto nella classifica della media del prezzo al metro quadro che si attesta sui 1171 euro. Anche la Calabria è una regione che ha visto nella sua storia profonde crisi occupazionali e i relativi spopolamenti hanno determinato delle condizioni di mercato del tutto vantaggiose. La stessa Reggio non si discosta di tanto da questa cifra, come del resto non lo fanno Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. Fanno eccezione le località balneari più gettonate come Amantea, Capo Rizzuto, Catanzaro Lido, Siderno ed altre ancora.
  • Umbria. L’Umbria, insieme alla Valle d’Aosta, è una regione che non si affaccia sul mare. Ma, malgrado questo, i prezzi delle case non sono i più economici della penisola. La media è di 1226 euro. Ad alzare la media sono le numerose città d’arte che ne fanno parte. Perugia, Orvieto, Spoleto, Assisi con i loro centri storici medievali e rinascimentali rappresentano sedi prestigiose e, per questo, più care dal punto di vista immobiliare. Nel resto del “Cuore verde d’Italia”, così come è chiamata la regione, si può parlare di prezzi nettamente vantaggiosi, sia nelle campagne che nelle cittadine e nei paesi meno frequentati da villeggianti.
  • Sicilia. La Sicilia è tradizionalmente una regione che, dal punto di vista demografico, non ha mai avuto picchi in senso positivo, soprattutto nel suo entroterra. Il prezzo metro al metro quadro e di 1276, anche se nelle zone centrali e residenziali di Palermo, Siracusa, Messina e Catania, i prezzi lievitano fino a triplicare questo valore. Lo stesso dicasi per le località di villeggiatura come Taormina, Erice, Cefalù e Monreale, o i centri nei pressi della Valle dei Templi o di altri siti archeologici importanti dove la domanda di acquisto proviene anche da persone che non sono del posto. Anche in questo caso, le case per le vacanze non rientrano nella classificazione statistica.
  • Puglia. Nella speciale classifica nazionale dei prezzi medi delle case, la Puglia, pur condividendo le stesse condizioni geografiche e demografiche di altre regioni dell’Italia Meridionale, raggiunge la cifra di 1334 per la presenza di una zona di incomparabile valore naturalistico. La subregione del Salento, le cui località balneari sono rinomate con l’appellativo di “Caraibi d’Italia”, è il fulcro attorno al quale ruota tutto il settore turistico della regione. Comprare casa nelle provincie di Lecce, Taranto e Brindisi, in luoghi come Francavilla Fontana, Ostuni, Grottaglie o Nardò significa sostenere un investimento ragguardevole. Al contrario, man mano che ci si allontana dalle sue piagge dorate e dalle sue acque cristalline, i prezzi si ridimensionano fino a diventare addirittura economici.

Attenzione alle case a prezzi stracciati

Lazio, Toscana, Liguria, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta sono le regioni in cui il metro quadro di una casa si paga di più: 2347 euro nella regione della capitale per arrivare ai 3017 della Valle d’Aosta. Anche in queste regioni, però, esistono delle situazioni, o per meglio dire delle combinazioni di concause, per le quali si posso trovare delle case a prezzi incredibilmente bassi. In questi casi è sempre bene essere diffidenti, o, comunque valutare attentamente l’offerta prima di procedere all’acquisto.

Prezzi case da ristrutturare

Come è lecito dedurre, tutti gli edifici da ristrutturare, case comprese, hanno dei prezzi di gran lunga inferiori delle abitazioni chiavi in mano. In un eventuale progetto di ristrutturazione occorre calcolare tutte quelle spese che vanno a sommarsi al prezzo dell’immobile così come è. A volte si tratta di interventi di piccola entità, altre di grande impatto sulla struttura originaria. Anche per le implicazioni burocratiche che l’operazione comporta, non sempre ristrutturare una casa conviene.

Prezzi case andamento

L’andamento dei prezzi delle case è la risultante di diversi fattori. Certe dinamiche sono di difficile decifrazione per coloro che non sono avvezzi alle regole del mercato immobiliare. Domanda e richiesta, ubicazione, grandezza, età e storia dell’immobile sono solo alcune delle componenti del prezzo finale. Per ovviare ad inutili congetture e spiacevoli sorprese, nei portali che gestiscono le aste fallimentari di immobili gli acquisti sono vantaggiosi e sicuri, a prezzi senza pari.