Comprare casa: quale tipologia è la più ricercata?

Comprare casa è sicuramente una delle decisioni più importanti nella vita degli italiani, nonché la scelta che richiede il maggiore investimento in termini di denaro. Proprio perché lo sforzo economico è abbastanza grosso, si ha spesso paura di fare la scelta sbagliata, e bisogna valutare bene tutti i pro e i contro. Acquisto monolocale o acquisto bilocale? Oppure, acquisto di un appartamento più grande o di una casa indipendente? I dubbi sono tanti, ma per arrivare a una decisione bisogna considerare le proprie esigenze di spazio, di budget e di famiglia. I monolocali e i bilocali situati in condomini multifamiliari hanno certamente prezzi inferiori, ma vediamo insieme se gli italiani li scelgono ancora o se preferiscono altre tipologie di case.2

Acquisto monolocale: è ancora ricercato?

Il monolocale, per definizione, è uno spazio abitativo autonomo in cui la camera da letto, il soggiorno, la zona pranzo e la cucina si trovano tutti nella stessa stanza. La planimetria dei monolocali può variare, e alcuni monolocali contengono pareti divisorie che separano la zona notte del monolocale dal resto dell’appartamento per offrire un po’ più di privacy. Chi opta per l’acquisto di un monolocale, quindi, sa in partenza che gli spazi saranno ridotti, ma che se sono ben organizzati si può ottenere un mini appartamento estremamente funzionale. Un acquisto bilocale, invece, prevede che ci sia una zona giorno con cucina e soggiorno, e una zona notte con la camera da letto, ben separate da muri e porte.

Molti italiani si ritrovano sempre più a vivere da soli. Si tratta per lo più di giovani studenti o lavoratori, o di anziani rimasti soli che decidono di vendere la casa di famiglia per trasferirsi in un’abitazione più piccola. Comprare casa da soli può essere molto dispendioso, soprattutto nelle grandi città, e un monolocale con gli spazi ben organizzati potrebbe risultare la soluzione ideale. Nonostante la domanda di acquisto per monolocali sia in lieve calo in tutta Italia, questa tipologia di appartamento è sempre considerata un buon investimento per il futuro. Infatti, a causa dei prezzi degli affitti molto alti, sempre più persone optano per la locazione di un monolocale, ed esserne proprietario può essere molto redditizio.

Gli italiani che optano per un bilocale

Tra le altre soluzioni sul mercato, senz’altro più adatte ai single e alle coppie senza figli, troviamo i bilocali. Nonostante gli spazi non siano molto ampi, la planimetria di un bilocale garantisce più privacy e prevede una separazione netta tra zona giorno e zona notte. È adatto alle persone che non hanno bisogno di spazi troppo ampi, che non hanno intenzione di mettere su famiglia o che puntano a un budget più ristretto. Dall’altro lato, poi, ci sono coloro che decidono di comprare casa e optano per un bilocale guardando al futuro, e sapendo che, se e quando cambieranno casa alla ricerca di spazi più ampi, anche per esigenze familiari, l’appartamento potrà essere affittato a studenti o a lavoratori pendolari.

Infatti, il bilocale rimane la tipologia di compravendita preferita dagli italiani che vogliono investire in un immobile. Secondo le statistiche, la percentuale di italiani che sceglie il bilocale come investimento in vista di una futura locazione si aggira attorno al 36%. Questo è particolarmente vero per le grandi città, con Milano al primo posto seguita subito dopo da Napoli. Inoltre, il bilocale è la prima scelta degli italiani anche quando si tratta di seconda casa o casa vacanze, visto come alloggio ideale per le ferie di famiglia e i soggiorni più o meno lunghi. Infine, il bilocale è scelto da chi vuole investire sul lungo termine per il futuro dei figli, vedendolo come tipologia di abitazione ideale per quando andranno a vivere da soli.

Acquisto casa e Covid-19: cosa è cambiato?

Nonostante il monolocale, e soprattutto il bilocale, siano ancora delle tipologie di abitazione ricercate dagli italiani, le cose sono cambiate parecchio con l’arrivo della pandemia da Covid-19, che ha letteralmente stravolto la vita di molti portandoli a cambiare abitudini. La pandemia non ha avuto ripercussioni solo sull’economia, ma anche sulle scelte di vita di molti, che hanno infatti iniziato a sentire la necessità di vivere in spazi più ampi durante il primo lockdown. Secondo le statistiche, infatti, sono aumentati in maniera considerevole coloro che ricercano trilocali o appartamenti con più ampia metratura. Quest’aumento è stato particolarmente notevole nelle zone rosse, e in particolar modo in Lombardia, dove le persone hanno passato mesi di quarantena in appartamenti piccoli di città, sviluppando ansia e depressione.

Sono infatti numerose le famiglie che hanno lamentato problemi anche nella sfera privata, dovuti a una convivenza forzata prolungata con altri membri della famiglia in spazi troppo ristretti. Questo ha portato molte persone a capire l’importanza di comprare casa più grande, di avere a disposizione spazi meno limitanti e che permettano a tutta la famiglia di mantenere la propria privacy e di evitare così i problemi di convivenza. Sono probabilmente le stesse motivazioni che hanno portato a un altro fattore molto importante che si è imposto sul mercato immobiliare, ovvero la ricerca di abitazioni con terrazze o giardini privati. Durante la quarantena, infatti, le persone ritenute più fortunate erano senza dubbio quelle che potevano passare del tempo all’aria aperta.

Il trilocale in perferia in cima alle classifiche

Mentre prima della pandemia i trilocali erano richiesti tanto quanto i monolocali e i bilocali, la situazione sembra essere cambiata, e si è registrata una tendenza a ricercare appartamenti che dispongano almeno di tre vani. Certo, è ancora presto per fare statistiche significative, ma sembra che molte famiglie abbiano sofferto una mancanza di equilibrio durante la quarantena, e siano ora orientate verso l’acquisto di appartamenti più ampi. Inoltre, in base al budget e alla ricerca di spazi esterni, sempre più italiani puntano ai trilocali in zone della periferia ben servite e collegate. Questo permette di avere case più ampie a prezzi migliori e lontane dal caos della città. La tendenza verso il trilocale è già in aumento, e sembra essere arrivata per restare.

Comprare casa nell’era del covid: riflessioni finali

Il monolocale, che fino a qualche tempo fa era la tipologia di appartamento più ricercata dagli italiani, soprattutto nelle grandi città, sembra ormai essersi fatto da parte per lasciare posto ai bilocali e ai trilocali in questo periodo di forte crisi. Sebbene i monolocali e i bilocali rappresentino ancora una buona scelta di investimento per molti italiani, coloro che invece hanno sofferto la convivenza forzata in spazi ristretti durante la quarantena e che cercano un nuovo luogo in cui vivere non hanno dubbi: è il trilocale l’appartamento più ambito da acquistare nel 2021 e negli anni a venire, soprattutto se lo di acquista a scopo abitativo e non a scopo locativo.