Mercato immobiliare 2021: prospettive e possibilità

Alcuni dei cambiamenti fondamentali già in atto nel mercato immobiliare in Italia e nel mondo, guidati dalle nuove tecnologie e dalla demografia, sono stati accelerati dallo scoppio della pandemia di Covid-19 l’anno passato. Ora, nel 2021, la crisi economica che prevede una riduzione del nostro potere d’acquisto e un generale aumento dei costi, influirà sicuramente anche sul mercato immobiliare. Nell’incertezza del momento, molte persone si staranno chiedendo se sia o no una buona idea acquistare casa nel 2021. Con l’aiuto di Real Estate Discount, cerchiamo di capire in questo articolo quali saranno le principali prospettive e possibilità che guideranno gli investimenti immobiliari nel nuovo anno, in questa panoramica del mercato immobiliare 2021.

Uno sguardo sul mercato immobiliare in Italia

Il mercato immobiliare italiano è sempre stato molto competitivo a livello internazionale, e negli ultimi anni ha attratto molti investitori stranieri. A livello nazionale, però, la crisi economica dovuta alla pandemia ha causato un aumento del tasso di disoccupazione, e meno persone che guadagnano sono meno persone che possono acquistare una proprietà. Dal punto di vista logico, questo comporterà una fase di stallo per il mercato immobiliare 2021, che avrà bisogno di tempo per riprendersi. Tuttavia, anche se i prezzi degli immobili saranno in calo, ciò non significa che anche le vendite lo saranno. Gli incentivi e le agevolazioni fiscali promossi dal governo stanno infatti rassicurando i potenziali acquirenti sulla possibilità di investire nel mercato immobiliare nel nuovo anno.

Da un punto di vista pratico, l’atteggiamento positivo dei futuri acquirenti italiani è giustificato. I tassi di interesse sono al momento molto bassi e rimarranno stabili almeno per tutto l’inizio del 2021. Inoltre, ci sono milioni di persone che hanno passato il lockdown in spazi molto piccoli, e che ora stanno probabilmente considerando l’importanza di avere una stanza in più, una terrazza o un piccolo giardino. Si prevede infatti che molte famiglie cercheranno una nuova casa da acquistare nel mercato immobiliare 2021. Per quanto riguarda le zone, molto dipenderà dal budget a disposizione: si nota infatti una grossa differenza di prezzi medi tra nord e centro da un lato, dove sono nettamente più alti, e sud dall’altro, con prezzi più economici.

La riconsiderazione delle zone periferiche

La pandemia ha cambiato parecchio lo stile di vita delle persone, e anche questo è un fattore che avrà un grande impatto sul mercato immobiliare 2021. In primis, date le disponibilità economiche inferiori, le famiglie e i singoli cercano ormai degli immobili che abbiano dei prezzi accessibili e dei costi inferiori. Questo spingerà molte persone a cercare degli spazi al di fuori del nucleo urbano, riconsiderando l’acquisto di case che si trovino fuori dalla città ma che abbiano una posizione favorevole a rimanere in contatto con i servizi urbani che desiderano. Infatti, i dati in Italia mostrano che tante famiglie sono in fuga da città sovrappopolate alla ricerca di spazi più ampi e vivibili a prezzi inferiori.

Questa tendenza andrà a vantaggio delle periferie, delle campagne italiane e anche delle città più piccole in Italia. Inoltre, questo passaggio dal centro città alle zone rurali alimenterà anche la domanda di alloggi alternativi, come villette unifamiliari o case prefabbricate, anziché scegliere i tradizionali condomini con più appartamenti. C’è anche da aggiungere che grazie all’avvento dello smart working, molte persone non sono più legate a un ufficio, e non dovendo più considerare la distanza casa-lavoro sono ormai disposte a cercare la loro casa ideale in zone periferiche. Questa scelta è dettata anche da ragioni di sicurezza: da un lato, per evitare zone affollate con rischio di contagio; dall’altro, per trovare in un quartiere residenziale la sicurezza che spesso il centro città non può offrire.

Mercato immobiliare 2021: cambiamenti anche per i costruttori

I cambiamenti imposti dalla crisi hanno colpito anche i costruttori, che dovranno ripensare il modo di costruire case e uffici per guadagnarsi un posto nel nuovo mercato immobiliare. Dovranno infatti tenersi al passo con il nuovo stile di vita degli acquirenti, confrontandosi con l’aggiunta di nuovi servizi richiesti dai lavoratori da remoto. Se è infatti vero che le abitudini sono cambiate notevolmente, e che tutti noi stiamo ripensando il modo di vivere la nostra vita, la nostra casa è sicuramente quello da cui partire per farlo. In cima alla lista, troviamo la richiesta di stanze-ufficio più grandi all’interno dell’abitazione e della presenza di spazi esterni da sfruttare. Inoltre, la pandemia ha causato un aumento nella richiesta delle funzionalità “touchless”, sensori di movimento e comandi vocali.

Come abbiamo visto, sembra che ormai siano rimaste veramente poche ragioni per i lavoratori di rimanere in aree urbane sovrappopolate e costose. I lavoratori a cui è stato concesso di lavorare da casa a tempo indeterminato o permanente sono liberi di vivere dove vogliono: i costruttori che desiderano avere successo nel mercato immobiliare 2021 dovranno orientarsi verso zone rurali o di campagna che siano sicure, meno popolate e ben collegate ai servizi. Inoltre, sempre più acquirenti sono attenti all’ambiente e desiderano che le loro case lo riflettano. Ciò comporta la richiesta di più opzioni per utilizzare energia alternativa green e di case in aree eco-sostenibili. Un altro punto di forza per gli acquirenti del 2021: costruttori che producono meno rifiuti nel processo di costruzione.

Mercato immobiliare 2021: il settore dell’ospitalità

Quando si parla di mercato immobiliare, non ci si riferisce ovviamente soltanto alle case o ai condomini privati. Il settore dell’ospitalità è un altro settore che ha sofferto maggiormente in termini di occupazione a causa dei bassi flussi turistici. Proprio per questo motivo, continua a essere sotto i riflettori degli investitori. Il mercato immobiliare turistico in Italia è frammentato e manca di forniture di qualità. Questo momento, quindi, potrebbe rappresentare un’opportunità per investitori internazionali di entrare nel mercato dell’ospitalità italiana, con l’obiettivo di creare nuova offerta di qualità. Anche per gli italiani il mercato immobiliare turistico rappresenta una buona opportunità: gli investitori italiani, infatti, prediligono sempre più località domestiche, avendo maggiori competenze, e sperando in una ripresa del mercato nel 2021 senza doversi avventurare all’estero.

Mercato immobiliare 2021: riflessioni finali

Abbiamo cercato di individuare e analizzare insieme quali potrebbero essere i trend del mercato immobiliare non solo per il 2021, ma anche per gli anni a venire. Possiamo certamente trarne una conclusione principale, ovvero che la pandemia prima o poi finirà, ma che le prospettive e i trend che ha causato probabilmente non lo faranno. Coloro che desiderano acquistare una casa, infatti, cercheranno probabilmente degli immobili più ampi, con più spazi esterni e con delle funzioni di tecnologia intelligente, oltre che un rapporto qualità-prezzo migliore, in relazione anche alla posizione non più centrale. Dall’altro lato, i costruttori che comprendono queste aspirazioni e sapranno assecondarle avranno maggiori probabilità di prosperare nell’era post-Covid-19.