Asta senza incanto o asta con incanto, come funziona?

asta incanto immobili

Asta con incanto o senza, le diverse modalità di acquistare all’asta giudiziaria

Come probabilmente già saprai in tanti si rivolgono alle aste giudiziarie per riuscire a concludere affari che mai troverebbero nelle normali operazioni di compravendita, anche in quelle online. I vantaggi delle aste risiedono soprattutto negli incredibili prezzi battuti, cifre estremamente più basse di quelle attualmente proposte dal mercato. Esistono diverse tipologie di gare d’asta che nel caso specifico si riferiscono alle modalità di partecipazione alla suddetta gara, ossia con o senza incanto. Pur presentando notevoli pro infatti, le aste fallimentari possono rappresentare anche un concreto rischio per molti utenti inconsapevoli, è bene perciò:

  • Informarsi in modo approfondito sui meccanismi delle aste
  • Conoscere la differenza tra asta all’incanto e asta senza incanto
  • Informarsi sul perché sia o meno conveniente buttarsi in un’asta fallimentare
  • Conoscere le aste incanto online

Come funziona un’asta giudiziaria?

Docenti ed esperti del settore affermano che da qualsiasi tipologia di vendita, in particolare dalle aste, è sempre bene ottenere il massimo profitto possibile. Non avrebbe senso infatti che tu affrontassi l’intero procedimento di vendita per poi ottenere pochi spiccioli. Impara perciò a conoscere e a sfruttare a fondo ogni meccanismo relativo alle aste. Investimenti, strategie, preparazione e aspetto psicologico vanno curati nei minimi dettagli. Ma come funziona il tutto? Al giorno d’oggi trovi perlopiù annunci di vendita direttamente online o sui giornali preposti a tale scopo. Esistono delle dinamiche e delle regole ben precise che è necessario seguire alla lettera, per poter avere accesso all’effettiva gara d’interesse. Ecco che quindi il consiglio è quello di studiare a fondo ogni scheda descrittiva, visionando ogni singola informazione inerente al lotto che attira maggiormente la tua attenzione, occupandoti di analizzare la documentazione richiesta, le modalità di versamento della cauzione, la tipologia di partecipazione e le spese da affrontare. In quest’ottica si pone anche il tuo saper distinguere un’asta senza incanto o un’asta incanto immobili.

Asta con incanto e senza differenza: sguardo generale

Quando senti parlare di aste con incanto devi sapere che si tratta di una gara diretta tra partecipanti che presentano via via le proprie offerte. Ognuno propone una cifra più alta e vince colui o colei che arriva al livello di rilancio più elevato. In genere è presente una figura, chiamata nello specifico “banditore”, che può essere posizionata dinanzi ai presenti, in genere dietro un banco in legno, o che svolge il proprio lavoro direttamente online, con i possibili acquirenti che rilanciano attraverso un dispositivo elettronico, come ad esempio un PC. In questi casi ci si muove a partire da una base d’asta, un prezzo che viene stabilito preventivamente e dal quale poi si va a salire, rialzando di volta in volta per mezzo di una cifra decisa dal giudice presenziante. A fine asta, come detto, chi offre di più diviene di fatto “aggiudicatario”, ma solo nella veste di aggiudicatario provvisorio, almeno fintanto che non passino 10 giorni, dopodiché costui diventa di fatto aggiudicatario “definitivo”.
Nel caso delle aste senza incanto le cose sono differenti. Devi sapere infatti che chiunque voglia partecipare deve per forza di cose formulare la propria offerta secondo la modalità della busta chiusa, consegnando quest’ultima direttamente alla Cancelleria del Tribunale preposto alla vendita. All’interno della busta devono essere indicate modalità di pagamento, tempistiche del saldo e ovviamente la cifra che viene proposta. A questa fase segue quella dell’udienza vera e propria, con i partecipanti che assistono tutti insieme all’apertura delle singole buste. Il giudice potrà quindi trovarsi nella condizione in cui vi sia una sola o più offerte valide. La validità delle cifre proposte dipende dal loro essere superiori al prezzo della base d’asta. A questo punto se le offerte valide dovessero essere numerose si può procedere ad un’asta con incanto, mentre se la validità è un carattere distintivo di una sola delle buste aperte si riterrà quest’ultima come vincente. Unico vincolo è rappresentato dall’essere superiore alla base di almeno un quinto del suo valore. In seguito all’approvazione della legge 132/15 le aste con incanto sono diminuite, favorendo invece quelle senza incanto, tuttavia vengono ancora utilizzate, specie in alcune casistiche particolari.

Perché affidarsi a un’asta giudiziaria?

Se sei in cerca di investimenti redditizi hai la possibilità di trovarne di davvero vantaggiosi rivolgendo la tua attenzione verso le aste giudiziarie, specialmente per quanto riguarda il mercato immobiliare. L’attuale pacchetto legislativo spiega molto bene l’iter da seguire se non si vuole incorrere in spiacevoli inconvenienti e si riferisce nella fattispecie agli articoli del Codice di Procedura Civile n°474-632, aggiornati dal D.lgs n°59/2016 (decreto banche), attualmente riconosciuto come la legge n°119 dello stesso anno. La vendita forzata di un immobile posto sotto sequestro, secondo la suddetta normativa, deve procedere fino al terzo tentativo di assegnazione e ad ogni esperimento viene ritoccato il prezzo, precisamente di un quarto del valore iniziale. Se in seguito alla terza gara ancora non si sblocca nulla sta al giudice fissare un’ultima, e si spera definitiva, asta con un prezzo del bene decurtato fino al 50%. Questo in genere attira un buon numero di compratori, in cerca di un ottimo affare. Un’asta all’incanto di questa tipologia è senz’altro una modalità di investimento molto redditizia e vale la pena studiarne a fondo i risvolti. A fronte dell’investimento di un capitale molto ridotto si può infatti programmare una vendita a privati cittadini che probabilmente pagheranno una cifra nettamente superiore, permettendoti di ricavare un buon margine di guadagno.

Aste incanto on line: vantaggi

Di questi tempi, complice anche l’enorme progresso tecnologico che ha investito il mondo moderno, vanno di moda le aste online. Tali vendite presentano notevoli vantaggi per i partecipanti, specialmente per coloro che, vivendo lontano, non potrebbero fisicamente recarsi presso la sede d’asta. La possibilità di utilizzare un device portatile consente inoltre di presenziare alla gara ovunque ci si trovi, come dall’ufficio e da casa, o addirittura di sfruttare specifici programmi di rilancio automatizzato senza seguire di fatto l’asta. Le piattaforme specializzate propongono infatti dei sistemi che consentono all’offerente di continuare a proporre prezzi sempre più alti fino al raggiungimento di un tetto massimo di spesa precedentemente impostato. Si tratta della nuova frontiera delle aste giudiziarie, una finestra sul mondo dei lotti sottoposti a sequestro che può rappresentare una vera e propria miniera d’oro per coloro in grado di sfruttarne le potenzialità. Informati al meglio ed impara a conoscere ogni trucco relativo a questa tipologia di vendita, potresti ricavarne una piccola fortuna.