Dove vivere a Vicenza? La scelta che mette in imbarazzo

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I migliori quartieri di Vicenza

Vicenza è un’importante città del Veneto in cui viverci, secondo recenti sondaggi, è molto più che piacevole. A livello demografico, è il quarto comune della regione ma gli oltre 110mila abitanti non la rendono né affollata né caotica. Il capoluogo berico è una delle più apprezzate e frequentate mete del turismo culturale italiano e attrae visitatori da tutte le parti del mondo. Detta anche “la città del Palladio”, il famoso architetto progettò e realizzò qui la maggior parte della sua opera nel tardo rinascimento, Vicenza è stata proclamata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco per il valore architettonico e monumentale di molte delle sue costruzioni. Ma Vicenza è anche uno dei più importanti poli produttivi italiani, centro di una provincia disseminata di imprese piccole e medie il cui fatturato nelle esportazioni si attesta da anni al terzo posto in Italia. Il reddito pro capite è di gran lunga superiore alla media delle altre città. I settori trainanti sono il metalmeccanico, il tessile e l’orafo. Anche dal punto di vista meteorologico, Vicenza può essere considerata un’isola felice in un Nord-Italia spesso martoriato da piogge e neve che rendono le città invivibili. Il clima di Vicenza si avvicina al clima continentale propriamente detto, con inverni relativamente umidi e freddi ed estati calde e afose. Gli effetti benefici sul clima di Vicenza derivano dalla presenza dei Colli Berici e dei Colli Lessini, rispettivamente a nord e a est della città: con la loro altezza, riescono a fermare le perturbazioni. Con una media annua delle precipitazioni di 1066 millimetri, distribuite in 88 giornate di pioggia, Vicenza è una città da prendere in seria considerazione in quanto ad acquistarci casa. Ma quali sono i migliori quartieri di Vicenza? Scegliere non è facile.

  • Araceli. Solo in età contemporanea questa zona si chiama Araceli, dopo che, anticamente, era Borgo di San Vito e poi, dal XV secolo, Borgo di Santa Lucia. Si trova a nord-est del centro cittadino, compreso tra viale Cricoli a nord e da Via Riello a sud. A est e ad ovest, è delimitato dalle circonvallazioni esterna e ed interna. Deve il suo nome alla parrocchia di Santa Maria in Araceli. Al suo interno vi sono, il Provveditorato agli Studi, il Cimitero Monumentale e il Seminario Vescovile.
  • Borgo Pusterla. Chiamato anche Borgo San Marco, è quella parte di centro storico che si è sviluppata attorno all’unica strada che conduceva a Porta Pusterla, nell’area racchiusa tra il fiume Bacchiglione, il fiume Astichello e la Cinta Fortificata Veneziana. È un quartiere ricco di palazzi e edifici storici. Tra essi, Palazzo Capra Querini, Palazzo Franceschini, Palazzo Schio e Palazzo Stecchini con il suo giardino.
  • Laghetto. È la zona più a nord della città e confina con la frazione di Polegge a nord, con il quartiere di San Bortolo a sud, con il fiume Astichello a est e con via Sant’Antonino a ovest. È un quartiere residenziale realizzato agli inizi degli anni Settanta a seguito di un Piano di Edilizia Economica Popolare promossa dal Comune di Vicenza. Vi sono le scuole dell’obbligo e una nuova chiesa.
  • Monte Berico. Monte Berico è una zona residenziale signorile che si trova nella porzione più a nord della catena dei Colli Berici. Costruita nella prima metà del secolo scorso alle pendici del Monte Berico, circa 100 metri, comprende ville e abitazioni unifamiliari. Sulla parte più alta del quartiere, oltre al Santuario della Madonna di Monte Berico, anche una balconata panoramica sulla città e sulle Prealpi Vicentine.
  • Villaggio del Sole. Tipico esempio dell’architettura del Novecento, il Villaggio del Sole ricalca nel suo layout quello delle mura di cinta che racchiudono il centro storico di Vicenza. Si trova a circa un chilometro e mezzo da Porta Santa Croce, il varco della cinta muraria da cui esce la Statale 66 per Rovereto. È una area di edilizia pubblica risalente agli anni Sessanta e costituito da tredici edifici per oltre cinquecento alloggi. Al centro, le scuole, la chiesa e le opere parrocchiali, il centro sociale.

Comprare casa a Vicenza

Comprare casa a Vicenza significa investire in una città di provincia a misura d’uomo ma con tutte le carte in regola per competere con gli altri capoluoghi veneti e con quelli delle altre regioni del Nord-Italia. Una città che non fagocita ma si lascia godere in tutto il suo splendore a ritmi accessibili a tutti e con modi che fanno la felicità di chi apprezza la qualità della vita. Il posto giusto dove veder crescere figli e nipoti, invecchiare e realizzare i propri sogni. Ed anche se tutto questo induce a pensare che il mercato immobiliare di Vicenza sia regolamentato da condizioni proibitive, la sorpresa arriva subito a smentire qualsiasi illazione menzognera al riguardo.

Case in vendita a Vicenza

Stando alla banca dati delle quotazioni immobiliari dell’Agenzia delle Entrate, il prezzo di vendita in tredici zone di Vicenza oscilla tra i 1300 e 3200 euro al metro quadrato. Il prezzo medio di vendita è di 1350 euro al metro quadro, vale a dire il 21% in meno della media regionale e il 4% in più rispetto a quella provinciale. Facendo il paragone con altre città italiane, la cifra di 1350 euro al metro quadrato rappresenta il 62% in meno dei prezzi medi di Firenze, città con i prezzi medi più alti d’Italia, e circa il 43% in più rispetto a Reggio Calabria che ha i prezzi medi più bassi.

Di buone occasioni ve ne sono, eccome

I numeri parlano chiaro riguardo ad una realtà geografica senza dubbio privilegiata nei confronti di tante altre. Ma muoversi da soli nel mercato immobiliare non è mai semplice anche se lo si fa con le nuove tecnologie messe a disposizione da Internet. Sulla rete è facile trovare delle opportunità di acquisto ma non sempre sono vantaggiose come si potrebbe pensare. Gli unici siti su cui si può acquistare una casa, o qualsiasi altro immobile, a prezzi stracciati sono quelli che organizzano, per conto del Tribunale competente, le aste fallimentari di beni immobili. Su queste piattaforme si può partecipare alle aste fallimentari e aggiudicarsi una casa a Vicenza a dei prezzi che non hanno niente a che vedere con le statistiche di settore. Basta registrarsi e fare la propria offerta. Semplice, gratuito, legale.