Casa smart: quanto si può risparmiare sulle bollette?

Tra i vari consigli su come risparmiare sulle bollette, è sempre più presente quello che riguarda l’acquisto di dispositivi smart. Questi si possono regolare e controllare anche a distanza, tramite le app, i telecomandi e gli assistenti vocali. In questo articolo, si parlerà dei dispositivi che troverai maggiormente utili per rendere la tua casa smart. Ma non solo. Grazie a essi, potrai sborsare una sempre minore quantità di denaro nei prossimi mesi a venire. Dalle tapparelle ai cancelli elettronici, dai sistemi di allarme alle tende da sole, dai garage ai sistemi di riscaldamento, oggi c’è un vasto catalogo di articoli smart in commercio che si espande a un ritmo costante.

I vantaggi di una casa smart

In questi giorni, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) ha lanciato un nuovo allarme su un possibile rincaro sulle bollette di luce e gas. Nello specifico, degli aumenti dovrebbero tenersi luogo nel corso dei primi quattro mesi del 2022. Nonostante le misure prese per prevenire i contagi da Covid-19, l’emergenza è ancora lungi dall’essersi conclusa. In molti, tra impiegati dipendenti e autonomi, continuano a lavorare tramite la formula dello smart working. E questo fa aumentare il consumo di energia elettrica. Ma come risparmiare sui costi della casa nel modo più efficiente possibile? Una delle soluzioni che si propongono con più frequenza è quella di comprare dei dispositivi smart.

A proposito di casa smart, il Politecnico di Milano ha pubblicato lo studio “Smart Building” di Energy&Strategy Group. In questo studio, l’istituto ha preso in esame le città di Milano, Roma e Palermo. E ha dimostrato che i costi per il riscaldamento si dimezzano se si utilizzano dei dispositivi smart. Quindi riscaldare una casa a Milano non costerebbe più 27,00 euro, ma 13,00 euro a settimana. A Roma e a Palermo, la cifra necessaria scenderebbe da 13,00 a 7,00 euro a settimana. Lo studio ha calcolato che, in media, i milanesi avrebbero risparmiato 431,00 euro, i palermitani 346,00 euro e i romani 372,00 euro, nel periodo da gennaio a novembre 2021.

Termostati e condizionatori smart

Una casa smart non può dirsi tale senza un impianto di riscaldamento facile da installare e relativamente poco costoso. I più svariati esemplari rappresentano una delle soluzioni di domotica fai da te sempre più richieste. Non solo riducono gli sprechi energetici per raffreddare o riscaldare un’abitazione. Ma sono anche programmabili. Infatti, si può impostare il loro funzionamento in determinati momenti della giornata, anche tramite smartphone. Alcuni modelli, tramite l’intelligenza artificiale, “imparano” le tue abitudini e cambiano le loro impostazioni per venire incontro alle tue esigenze. Puoi attivare il riscaldamento anche tramite la geolocalizzazione e ricevere dei report periodici sul consumo energetico del tuo nucleo familiare. Questi report ti torneranno utili per capire come ridurre meglio alcuni sprechi.

Un altro accorgimento che si rivelerà una mossa vantaggiosa per le tue tasche consiste nel rendere smart il tuo condizionatore. Controllandolo da remoto e usufruendo di alcune funzioni extra, puoi risparmiare fino al 40% sul totale della tua bolletta energetica nel corso dell’anno. Il mercato dei condizionatori senza fili in Italia è relativamente acerbo. Ma esistono già dei dispositivi smart che ti aiutano a domotizzare gran parte dei condizionatori tradizionali. Si sta infatti parlando dei cosiddetti dongle. Sono dei piccoli adattatori in grado di aggiungere delle ulteriori funzioni ad altri dispositivi. Ma non apportano delle modifiche rilevanti all’hardware. I dongle vengono maggiormente utilizzati per rendere più smart i televisori e i computer portatili.

Lampadine e prese smart

Puoi acquistare delle lampadine intelligenti che sono in grado di connettersi al Wi-Fi. Puoi gestirle del tutto da remoto tramite il tuo smartphone. Poiché sono progettate per essere programmabili, puoi impostarle in modo che si attivino solamente in determinati momenti della giornata. Oppure puoi integrarle a dei sensori di movimento. Così si accenderanno solo quando rileveranno una presenza fisica. Esistono anche dei modelli di lampadina di cui puoi regolare l’intensità, ovvero dimmerabili. Per una migliore personalizzazione dei tuoi ambienti domestici, le lampadine smart sono disponibili in molteplici sfumature di colore. Le lampadine LED, soprattutto quelle E27, sono l’alternativa più diffusa e versatile per illuminare gli ambienti interni ed esterni di una casa.

Anche le prese possono contribuire a rendere una casa smart. Connesse anch’esse al sistema Wi-Fi, si collegano alle prese di corrente. Puoi gestirle tramite delle app Android o iOs dedicate. Anche in questo caso, puoi impostarle in modo che si attivino solo in certi momenti. Le prese smart Wi-Fi di ultima generazione ti consentono addirittura di verificare il consumo dei dispositivi a esse collegate. In questo modo, saprai se sarà il caso di ridurlo, e in che misura. Le prese smart sono tra gli acquisti più importanti e popolari, anche a causa del loro prezzo estremamente conveniente. Più di altri dispositivi, sanno fare da tramite tra le vecchie e le nuove tecnologie.

I sensori

Molti dispositivi smart aumentano la propria efficienza quando li si mette in sinergia con dei sensori. Ce ne sono di diverse tipologie, da quelli di temperatura a quelli di movimento. I primi si utilizzano nei sistemi di climatizzazione, a integrazione di ulteriori dispositivi. Sanno rilevare la temperatura degli ambienti con la massima precisione. Di conseguenza, inviano degli impulsi agli altri dispositivi, come il termostato, che cambiano le proprie impostazioni per ottimizzare i consumi. I secondi si rivelano invece molto utili per i sistemi di illuminazione smart. Infatti, questi fanno attivare le luci quando si rileva una presenza fisica. In aggiunta, alcuni sensori di movimento sono compresi nei kit antifurto senza fili.

Ulteriori consigli per una casa smart

Oltre ai dispositivi smart, è consigliabile ridurre i consumi dei propri elettrodomestici in standby, scegliere degli elettrodomestici a basso consumo, utilizzare delle lampadine a luce LED e controllare la temperatura sia della tua lavastoviglie che della tua lavatrice. Oltre a ciò, esistono dei misuratori di energia elettrica per le abitazioni private. Questi ti permettono di effettuare dei calcoli semplici per capire quanto consumano i tuoi elettrodomestici. Infine, oltre a staccare i caricabatterie, usare con attenzione il forno elettrico e quello a microonde e scollegare il modem quando non è in uso, non dimenticarti di spegnere le luci. Lasciarle accese durante il giorno è sconsigliato, a meno che non sia strettamente necessario.