Conviene aprire un ristorante oggi?

acquistare un ristorante

Avviare un’attività imprenditoriale è un’opportunità che può dare molte soddisfazioni. Ecco come avviare un ristorante.

Tra i molteplici settori entro cui scegliere, quello della ristorazione è, a tutt’oggi, ancora uno dei pochi a non aver risentito particolarmente della crisi economica che negli ultimi decenni ha investito molti Paesi, tra cui anche il nostro. Gli italiani, infatti, possono rinunciare a tutto ma non al buon cibo! Magari evitano di andare a teatro, oppure si privano di un paio di scarpe in più ma non faranno mai a meno del piacere della tavola. Questo spiega perché molti negozi di abbigliamento aprono e chiudono con troppa facilità mentre invece si moltiplicano trattorie, pizzerie, bar, gelaterie, ristoranti, pub e quant’altro.

In questo articolo risponderemo ad alcune domande importanti:

  • è il momento giusto per investire nella ristorazione?
  • come avviare un ristorante?
  • dove avviare un ristorante?
  • è meglio la gestione in proprio o la partecipazione in forma indiretta?
  • come e perché acquistare un ristorante?

Vedremo che trovare un ristorante in vendita a prezzi di realizzo è davvero semplice, grazie alle aste giudiziarie organizzate da portali specializzati.

Il momento giusto per investire nella ristorazione

Il settore del food and beverage non solo è stato toccato poco dalla recessione economica, ma è tornato in fase di crescita. Lo si evince anche dall’Annuario Istat 2017 che posiziona le spese degli italiani nei servizi ricettivi e di ristorazione ai livelli pre crisi. Sono sempre di più, dunque, ad avvalersi dei servizi di un ristorante. Sarà anche perché la cucina è diventata di gran moda, grazie ai tanti programmi e talent show culinari, seguitissimi in tv, e a noti blogger che ne fanno un argomento di cui parlare correntemente.

Come avviare un ristorante: le prime cose da considerare

Come in tutte le imprese, individuali o in società che siano, bisogna sapersi muovere in questo campo programmando ogni passo e avere pure una certa dose di lungimiranza, per non lasciarsi cogliere alla sprovvista da possibili imprevisti, oltre che dall’andamento del mercato che è sempre in continua evoluzione. Resta comunque un settore forte e con poche variabili per quanto riguarda il business plan. Le spese soggette a variazioni sono praticamente legate solo ai prodotti di consumo. Naturalmente le ore lavorative sono molte e, in generale, vale il detto che si lavora quando tutti gli altri si divertono, in quanto il più delle volte si deve stare aperti quando la maggior parte delle persone è in vacanza o a riposo. Preso per assodato che il duro lavoro non ci spaventa, ecco cosa bisogna considerare qualora si intenda cimentarsi in questa avventura. I primi punti salienti da valutare sono:

  • Scelta del settore specifico in cui investire
  • Gestione: impresa familiare o società
  • Avvio o rilevamento di attività preesistente

Valutare attentamente dove e come avviare un ristorante

La prima domanda da porsi quando si vuole investire in un’attività di ristorazione è con quale tipo di clientela si desidera entrare in contatto. La città e il locale da reperire saranno, infatti, decisamente diversi se a farlo è lo chef che vuole aprire un locale di cucina innovativa o il cuoco che desidera proporre la tradizione familiare, oppure l’imprenditore che intende investire in una osteria tipica per turisti o anche in un locale alla moda per i giovani del comprensorio. Se la località prescelta è una grande metropoli, piuttosto che un piccolo centro di provincia, le opportunità ovviamente saranno maggiori. In una città a forte vocazione turistica come Roma, ad esempio, ogni settore trova con facilità una sua collocazione ma zone e locali saranno vagliati con grande attenzione, perché la posizione è una delle componenti più importanti per garantirsi il successo dell’attività stessa.

Gestione in proprio o partecipazione in forma indiretta

Quando si intende fare dell’attività di ristorazione l’unica o principale fonte di guadagno, nel desiderio di avere un lavoro indipendente, il più delle volte la forma migliore è quella dell’impresa familiare o della piccola società nella quale tutti i soci partecipano direttamente al lavoro da svolgere nel locale che si apre. Essendo ogni giorno a stretto contatto con familiari o amici bisogna tenere in conto la necessità di riuscire a mantenere i rapporti nei giusti binari e di stabilire bene ruoli e competenze di ognuno, per non rischiare un clima surriscaldato all’interno del gruppo di lavoro che, inevitabilmente, si rifletterebbe in modo negativo anche sulla clientela. Un altro modo di partecipare all’attività di ristorazione, in una forma meno diretta, è quella di acquisire la sola proprietà del ristorante lasciandolo gestire ad altri. Questa soluzione può essere particolarmente adatta quando si cerca una opportunità di investimento, da fare da soli o con altri soci, ma non interessa lavorare in prima persona. Ciò risulta particolarmente vero soprattutto se si riesce ad acquistare un’attività già in piedi che non abbia, quindi, bisogno di importanti investimenti per il lancio del nuovo locale. Meglio ancora se questo dispone già di una sua clientela affezionata che offre la possibilità di poter contare su una base economica consolidata sulla quale, poi, lavorare allo scopo di incrementarla ulteriormente.

Come e perché acquistare un ristorante

Quando non si ha tempo o voglia di stare dietro alle mille incombenze che necessitano in caso di una attività che parte da zero, appare più conveniente acquisire un ristorante già avviato, soprattutto se necessita di pochi ritocchi e minime spese da sostenere per il suo ripristino. Spulciando tra gli annunci di vendite dirette o messe all’asta nella propria città ci sono spesso, a ben guardare, affari da non lasciarsi scappare. Molti ristoranti in vendita a Roma, ad esempio, potrebbero essere un’opportunità unica per chi vuole rimettersi in gioco in un nuovo lavoro di tipo imprenditoriale o per coloro che vogliono impiegare il proprio tempo in un’attività dinamica e ricca di soddisfazioni come quella della ristorazione, in special modo se si ama essere giornalmente in contatto con una varietà di persone, come è sovente la clientela che frequenta un ristorante.

Acquistare un ristorante a prezzi di realizzo

Un modo per abbassare notevolmente i costi dell’avvio di un ristorante è senza dubbio quello dell’acquisto dell’immobile all’asta. Partecipare ad una gara non è più così complicato come una volta e si può farlo anche dal proprio ufficio tramite portali specializzati in aste telematiche, con la sicurezza di partecipare ad un atto legale e trasparente, che può permettere di diventare proprietari di un ristorante ad un prezzo molto più basso di quello commerciale. Non bisogna, però, avere fretta e consultare spesso il portale per verificare i nuovi arrivi. Il ristorante giusto potrebbe essere proprio a portata di mano.